5.9.12

Dalle Alpi all'Etna

Anche quest'anno la famiglia alpina è andata in agenzia con le valigie e in mano e braccioli già gonfiati sulle braccia dei rospetti.  Abbiamo brillantemente prenotato ciò che rimaneva...ovvero un fantastico-se-ti-va-bene    last second......La fortunata meta è stata la Sicilia.




Wow Sicilia....non siamo mai andati.....ma ci saranno 40 gradi....e va be fa niente.....ma si dai dobbiamo andare in Sicilia una volta nella vita.....mamma ma si prende l'aereo per la Cicilia?.....si.....che bello andiamo in vacanza in aereo!! poi torniamo?..... ci fermiamo alcuni giorni   in Sicilia!..... ma io volevo tornare subito con un altro aereo!!!!!!....Bè ma non si può fare la vacanza in aereoporto!!!!!....che bello in aereo in Cicilia!!  Dire Sicilia è come aprire un vaso di pandora, dire invece che siamo finiti a Roccalumera rende meglio l'idea.   Roccalumera??????????  Ecco appunto,  paesino in cui di interessante c'è solo una golosissima pasticceria con di fianco una imperdibile villa abbandonata. (Io adoro le case abbandonate....e questa misteriosa creatura ofuscata da immense piante grasse sembrava uscita da un romanzo di Carlos Ruiz Zafon).  Ad esser sinceri c'è anche una torre saracena con poesia di Quasimodo chiusa al pubblico da anni.  Essere in Sicilia e non riuscire a percepirne la storia comincia a farci sentire in gabbia.  Noleggiamo l'unica auto rimasta disponibile il 13 agosto nella zona.  Prima tappa la "casa del Nespolo" in omaggio ad uno dei miei scrittori preferiti.  


Ma le temperature sono talmente alte che ci sentiamo dei lupini fritti perciò seguiamo il richiamo della montagna e saliamo sull'Etna.

Il paesaggio lunare che ci aspetta è poetico e fresco, ci avvolgiamo negli asciugamani e giochiamo con le pietre laviche.....8 kg di pietre laviche che i miei Lucignoli decidono e riescono a  portare con noi a casa........compagnia aerea permettendo....




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adoro i pensieri che seminate nel mio roseto...