Da solo, per mano o a gigiola?

“Oggi piove, è il giorno perfetto per una passeggiata in montagna!”

Quando lo dice il nonno erbaceo una ragione c'è; difatti la notte aveva fatto un calcolo barometrico esponenziale coniugandolo con una parabola equazionale di Bernacca e ci aveva azzeccato.

“Mmmmmm...Josefino va a sciare col papà ma..... io e Tinetto siamo pronti!!!!”

Abbiamo parcheggiato la macchina nel piccolo paesino di Sacco mentre piccoli batuffoli fatati nuotavano nell'aria.

Il nonno erbaceo ci ha proposto di seguire la vecchia strada che collega col paese di Mellarolo.

Siamo originari di questi luoghi perciò ci è piaciuto pensare che fosse la stessa strada  che il  trisnonno P.  percorreva ogni mattino per andare a fare il muratore in paese dopo avere svolto le mansioni contadine e aver munto le sue tre mucche.

Tinetto ha subito aperto le mani per mangiare il gelato che  cadeva dal cielo poi ha corso da solo, ha dato la mano e si è fatto portare a gigiola.

Abbiamo iniziato il percorso curiosi di seguire  percorsi antichi, natura gelata e tappeti di foglie.

Lungo la strada abbiamo visto fili di ragnatela con attaccati fiocchi di neve...come ghirlande festose.

Lungo la via ci ha accolto questo messaggio poi una fontana dai  colori di lago e foresta.

.

A Mellarolo siamo andati a trovare il signor M. uno stimato Pastore  perchè Tinetto era curioso di sapere come passassero il tempo le mucche in inverno.

Gli ho spiegato che il pastore M. gli aveva fatto provare lo snowboard e il bob ma loro li avevano rotti col  sederone.

“Ma allora si annoiano mamma?”  “No, loro d'inverno stanno tutte insieme al calduccio e cantano!”

“E non vanno all'asilo?”

“No, no,  cantano  tutto l'inverno”

“Mamma  ma allora  perchè non cantano ora?”
“Perchè muggiscono, questo è il loro canto,  è  lo zecchino d'oro delle mucche!”

Poi Tinetto ha trovato una mucca uguale a lui (sue parole)....era il vitelllino più piccolo.

Infine abbiamo giocato col cucciolino del cane pastore, Tinetto era intimorito poi si sono rincorsi e rotolati nella neve fresca.

Secondo me  nonno erbaceo sta meditando di adottarlo!!!! 

Infine siamo tornati a casa e Tinetto è corso incontro al Bonaventura urlando:  “sai che abbiamo visto lo zecchino d'oro papà?”  

La camminata è cominciata con la neve (che meraviglia) ed è terminata col sole in fronte (che magia).

post con colonna sonora: Inverno di Vivaldi 2° movimento

 (è anche la musica che ho fatto suonare al mio matrimonio dall'omino col violino magico)