Sotto la doccia mi guardo la pancia, la accarezzo, osservo che é ancora grossa, ma non così tanto.
E mi manca. Sento la sua assenza, il pezzo di me che si é staccato.
La mia pancia sta dormendo in una culla e sta piangendo.
Ora ha un nome, una vita sua.
E' la parte di me che lascio libera di girare il mondo, dove meglio crede.
Ma ormai è staccata e devo iniziare a farmene una ragione.