24.11.12

Lo zio Pom e il sacco del secco


A casa nostra da bravi eco-omini facciamo la raccolta differenziata.

Josefino docet, grazie ad un babymaster che ha perseguito l'anno scorso all'asilo barambembo, col gruppo dei mezzani (tradotto dal linguaggio barambesco sarebbero gli iscritti al secondo anno d'asilo).
I vocianti bimbotti hanno imparato a dividere i rifiuti,  hanno fatto una gitarella nel sentierino dietro l'asilo per raccogliere 2 bottiglie rotte e un pacchetto vuoto di chipster calpestando varie cacche di cane; e a fine anno  si sono esibiti in un simpatico musical sfociato in rissa perchè le femmine avevano cantato due volta e i maschi  una.


Anche nella casetta sul fiume suddividiamo gli scarti: l'umido, la carta-plastica-vetro, le batterie, i medicinali scaduti...poi c'è l'olio, l'acciaio....ecc.....ma per gestire il tutto dovrei comprare una discarica.
Ho chiesto appunto  al Bonaventura (mio marito)  di comprarmi un apecross per facilitarmi il compito della distribuzione delle  varie pattumiere ma mi ha risposto che se proprio insisto mi farà trovare una carriola sotto l'albero di Natale.

Il vero Guru della raccolta differenziata è invece mio fratello, lo zio Pom, l'uomo col dna fiscale...il choosy in grado di trasformare ogni occasione in una puntata di cold-case.



Prima che lo zio Pom venga a trovarci, scorriamo tutto il rosario sperando che non debba utilizzare la pattumiera.
Ogni volta che il rito vodoo non funziona, lui alza il coperchio del sacchetto nero  e  con dovizia chirurgica comincia a sezionarlo sul lettino operatorio.

Il latte con il tappo di plastica, non va bene, la busta di carta di carta con l'occhiello di plastica non va bene, lo spazzolino va staccato dalle setole, la carta unta non va nella carta ma nel nero, anche i tappi degli yoghurt si lavano e vanno nella plastica.....

Mia nonna black block ha deciso di evitare la tiritera, recintando la pattumiera col filo metallico.



Noi invece tra il serio e il faceto abbiamo inventato una nuova raccolta diferenziata: il seccoIl secco non è mio fratello che è magro ma non ancora da rottamare.



Nel sacco del secco infiliamo tutti gli avanzi secchi di pane, biscotti e bordini rotti  di fette biscottate.
Poi lo portiamo nel bosco o le buttiamo nel fiume sotto casa per gli animaletti.

L'idea è nata dalla fiaba di Hansel e Gretel e dalle manie differenziate dello Zio Pom.  Speriamo che la nostra trovata non sia la stradina di mollica seguita dall'orso bruno avvistato al nostro paese un mese fa.....ma questa è un'altra storia.

 ps. se lo zio Pom legge ciò che ho scritto di lui, spolvera lo schioppetto del trisnonno.

post con colonna sonora ray's echo


8 commenti:

  1. Ciao cara, a chi lo dici, questa raccolta differenziata per me che sono in appartamento e che vorrei invece vivere lì dove sei tu,è un vero strazio. Il maggior problema è per l' umido che passa 3 volte a settimana e immagina tu in un appartamento gli odorini. Il mio balcone come quello di tutti i condomini sembra una vera discarica! Con questo non sono contro la differenziata ma ........Va beh, facciamo quello che possiamo, buon fine settimana cara!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. pensa che que svuotano la campana del vetro alle 4 di mattina..ed è sotto casa mia!!!!

      Elimina
  2. Anonimo11:02 AM

    he he he ... la raccolta differenziata mi fa impazziere ma raccontata così è proprio semplice.
    buon sabato sera

    RispondiElimina
  3. Ahahah! Amica mia.. mi hai fatto morire.. lo zio Pom mi ricorda tanto, tanto mia sorella! Fiscalissimaaa.. anche nel pulire la carta argentata del philadelphia!! :D L'idea delle briciole per gli animaletti la trovo carinissima, però! Un bacione tesoro.. torno ora da una 'cresima'.. sono stanchissima.. Ti voglio bene! p.s. credo che messa come sono meriterei di finire nel secco...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se vuoi glielo presente
      bacio specchio...

      Elimina
  4. Ciao, mi hai fatto divertire con questo post, davvero :-D!! La differenziata è uno strazio, non tanto per la finalità, che condivido appieno, ma per la promiscuità di alcuni rifiuti. Ad esempio, c'è il deodorante con la pallina di plastica che gira, che è di vetro nella parte del contenitore. Impossibile separarli. Nel dubbio butto nel vetro, che è in percentuale di più, ma non ti nascondo che mi aspetto, un giorno o l'altro, qualcuno della municipale che mi coglie sul fatto e mi multa. Ahahah! Tenterò la mia difesa con la storia delle percentuali ma non so se riuscirò a spuntarla... Puoi chiedere consiglio allo zio Pom :-)? Baci

    RispondiElimina
  5. meglio di no altrimenti lo trovi sotto casa col bilancino

    RispondiElimina

adoro i pensieri che seminate nel mio roseto...